Fra tutti i mobili in tubolare d’acciaio la cantilever S 32 è particolarmente versatile e si adatta perfettamente ai diversi stili di progettazione: da quello estremamente moderno che non accetta compromessi a uno più eclettico che mixa epoche e stili. La sedia cantilever S 32 e la sua variante S 64 con braccioli rappresentano i classici più conosciuti in tubolare d’acciaio. A questa loro popolarità contribuisce il legame intrigante fra innovazione e tradizione: da una parte la realizzazione di mobili classici in legno curvato con la caratteristica paglia di Vienna e, dall’altra, l’impiego rivoluzionario del tubolare d’acciaio. La seduta e lo schienale in legno massello curvato e canna d’India intrecciata incarnano la tradizione, mentre il telaio rappresenta la contemporaneità e il futuro: una seduta estremamente versatile, dunque, e, proprio per questo, ancora oggi la cantilever più venduta. Marcel Breuer disegna la S 32 e la S 64 nel 1928 durante il periodo berlinese e Thonet inizia a produrre questi due modelli dal 1930. Grazie alla riduzione formale e alla chiarezza delle linee unitamente all’intreccio arioso della canna d’India, questo classico senza tempo trova la sua collocazione in numerosi ambienti: dagli interni privati alle sale per conferenze o d’attesa e ai ristoranti.
Sedia senza (S 32) e con braccioli (S 64). Telaio in tubolare d’acciaio cromato o laccato in diversi colori. Elementi in legno di faggio mordenzato. Rivestimento in canna d’India intrecciata con tessuto sintetico di rinforzo, in rete o con imbottitura e rivestimento in pelle o tessuto. Disponibile anche nelle versioni “Pure Materials” e nel modello girevole S 64 VDR Atelier con basamento a razze in alluminio su ruote.
Marcel Breuer, nato nel 1902 a Pécs in Ungheria, dopo aver interrotto gli studi di arte frequenta, dal 1920 al 1924, la scuola di arti e mestieri "Staatliches Bauhaus" di Weimar. Dal 1925 al 1928 dirige il laboratorio di falegnameria del Bauhaus, nel frattempo trasferito a Dessau. Sotto il forte influsso del costruttivismo e del movimento De Stijl disegna, in questo periodo, mobili innovativi in tubolare d'acciaio. Nel 1928 si trasferisce a Berlino dove opera prevalentemente nell'ambito dell'architettura d'interni. Dal 1931 intraprende diversi viaggi prima di stabilirsi in Svizzera dove, nel 1932, lavora a vari progetti di mobili in alluminio. Nel 1935 Marcel Breuer si trasferisce a Londra dove è attivo come architetto. Nel 1937 ottiene la cattedra di architettura alla Harvard University di Cambridge, Massachussets (USA) dove, alcuni anni più tardi, apre uno studio di architettura insieme a Walter Gropius. Nel 1946 Breuer inaugura il proprio studio a New York e realizza numerosi progetti in Europa e negli USA. È considerato uno degli architetti e designer contemporanei più significativi. Muore il 1° luglio 1981 a New York.
» Altri dettagliIl carattere inimitabile di un mobile è legato in modo indissolubile alle sue superfici che devono essere scelte accuratamente. Per questo offriamo una varietà pressoché illimitata di materiali che conferiscono a ogni articolo un carattere unico e particolare. Anche voi potrete creare la “vostra” sedia o il “vostro” tavolo scegliendo il telaio e l’imbottitura che più gradite all’interno della nostra immensa collezione di materiali. Desideriamo ricordare che i materiali qui indicati mostrano solo una piccola selezione delle creazioni che possiamo realizzare. I nostri rivenditori di zona saranno ben lieti di consigliarvi.